Corso FAD in Relazioni Digitali Disfunzionali

RELAZIONI DIGITALI DISFUNZIONALI

La rivoluzione digitale ha provocato una drastica trasformazione delle relazioni di coppia. Individui che spariscono improvvisamente come fantasmi, o che riappaiono dal nulla come zombie, persone che restano in orbita di altre per poterle riprendere al bisogno. Persone che seminano “briciole di pane” digitali per non perdere la possibilità di essere sempre nei pensieri di qualcuno e altre che tengono "in panchina" persone che potrebbero tornare utili in momenti di fragilità o solitudine.
Insomma, il digitale ha contribuito a una pletora di comportamenti manipolatori anche nelle relazioni di coppia, situazioni che spesso portano a dinamiche disfunzionali che, alla lunga, possono condurre alla sofferenza emotiva di uno dei due o di entrambi i partner.
È sempre più fondamentale, quindi, che vengano compresi gli aspetti psicologici sottostanti a queste nuove condizioni dell’era digitale, al fine di aiutare giovani e adulti a superare i disagi correlati.

STRUTTURA DEL CORSO

Il Corso di Alta Formazione in Relazioni Digitali Disfunzionali si articola nei seguenti moduli:

1° MODULO: L'AVVENTO DEI SOCIAL MEDIA
Questo modulo indagherà il ruolo dei Social Media nel processo di formazione dell'identità, precisando opportunità e vantaggi del Cyberspazio nella realizzazione di tale compito evolutivo.

2° MODULO: LE RELAZIONI ONLINE
Questo modulo approfondirà caratteristiche, modalità e opportunità del Digital Dating. Particolare attenzione sarà riservata alla pratica del Sexting, in cui si prenderanno in esame gli obiettivi e le motivazioni sottostanti. Inoltre, si indagheranno opportunità, limiti e rischi della seduzione online, della costruzione di relazioni nel Cyberspazio e della Sessualità Digitale Disfunzionale.

3° MODULO: ATTI COMUNICATIVI DISFUNZIONALI NEL DIGITAL DATING
Questo modulo prenderà in esame gli aspetti problematici dell'interazione e della costruzione di relazioni online, precisando i fattori di rischio e le motivazioni sottostanti all'adozione di comportamenti interpersonali disfunzionali nel mondo virtuale. In particolare, si descriveranno le più comuni pratiche relazionali problematiche online - quali Catfishing, Ghosting, Orbiting, Zombieing, Cuffing, Breadcrumbing e Benching -, specificandone le motivazioni sottostanti e le conseguenze negative che potrebbero derivarne. 

4° MODULO: PROSPETTIVE FUTURE
In questo modulo si evidenzieranno le potenzialità del Cyberspazio nella sfera relazionale e sociale, suggerendo alcuni accorgimenti utili perché possano effettivamente realizzarsi. Inoltre, si descriverà il ruolo del professionista della salute mentale nell'era digitale, individuando aree di intervento con genitori e adolescenti a scopo educativo e preventivo, e fornendo alcune indicazioni rispetto al trattamento delle vittime di comportamenti relazionali disfunzionali online. 

OBIETTIVI FORMATIVI

Il Corso di Alta Formazione in Relazioni Digitali Disfunzionali consente ai professionisti di comprendere il ruolo del digitale nella sfera relazionale e sociale. In particolare, i partecipanti potranno conoscere le dinamiche interpersonali che hanno luogo nel Cyberspazio, approfondendo caratteristiche, potenzialità e rischi del Digital Dating - specialmente della pratica del Sexting -, della seduzione online e della comunicazione mediata. Inoltre, potranno imparare a riconoscere i principali comportamenti interpersonali disfunzionali online - quali Catfishing, Ghosting, Orbiting, Zombieing, Cuffing, Breadcrumbing e Benching  -, con i loro fattori di rischio e le loro conseguenze avverse. Infine, il professionista potrà apprendere come orientare interventi di educazione e prevenzione verso genitori e adolescenti e come strutturare il percorso terapeutico con le vittime di questi comportamenti.

DESTINATARI

Il corso è rivolto a Psicologi, Psicologi Psicoterapeuti, Medici Psichiatri, Medici Psicoterapeuti, altri Professionisti Sanitari, Neuroscienziati e Ricercatori, Studenti di Psicologia e Medicina.

CREDITI ECM

Al professionista che frequenta questo corso e supera il relativo test finale verranno riconosciuti 2 crediti ECM.
Qualora il partecipante fosse interessato ad ampliare la propria conoscenza di strumenti digitali funzionali alla pratica professionale (Realtà Virtuale, Videogame e Intelligenza Artificiale) e di nuovi disagi e disturbi da iperconnessione e abuso digitale, sono disponibili il Master FAD in Psicologia dell'Esperienza Digitale (50 ECM), il bundle FAD in Psicotecnologie - Realtà Virtuale per la Pratica Clinica (23 ECM), il bundle FAD in Psicotecnologie - Realtà Virtuale per le Soft Skills (7 ECM) e il bundle FAD in Tecnopatologie - I Pericoli del Digitale per la Salute Mentale (20 ECM).
Solo i professionisti sanitari iscritti ai rispettivi Albi riceveranno i crediti ECM.
I crediti formativi vengono erogati da un'organizzazione riconosciuta dal Ministero della Salute come Ente Provider ECM Nazionale.

ATTESTATO E MATERIALI

A tutti i professionisti che avranno superato l’esame finale, verranno rilasciati un attestato di abilitazione e i contenuti principali del corso.

COMMUNITY

Tutti i professionisti certificati possono richiedere l'accesso alla Community "Augmented Professionals", un gruppo privato che offre diverse opportunità, tra cui la condivisione delle esperienze con i colleghi, gli aggiornamenti in anteprima sulle novità psicotecnologiche e la partecipazione alle ricerche scientifiche.

DOCENTI

Dott. FRANCESCO BOCCI
Psicologo Psicoterapeuta specializzato in psicoterapia dinamica presso l'Istituto Alfred Adler di Milano. Vanta attività clinica in comunità, di riabilitazione dell’utenza psichiatrica, di collaborazione con neuropsichiatria infantile e di lavoro con le dipendenze dal gioco d’azzardo e da sostanze stupefacenti. Parallelamente al filone clinico e psichiatrico, si interessa alla psicologia del digitale e dei videogiochi e concepisce, insieme a un gruppo di professionisti, l’approccio Video Game Therapy™, basato sull'utilizzo clinico, terapeutico e riabilitativo dei videogiochi e della realtà virtuale. È curatore del testo "Dentro il Videogioco: viaggio nella psicologia dei videogiochi e nei suoi ambiti applicativi” e collabora sul progetto per le scuole “DAD” (Differenti Approcci Didattici) finalizzato a portare la Gamification a scuola.