Passa al contenuto

Corso FAD in Problematiche Psicologiche da Social Media

I Social Media hanno rivoluzionato le nostre vite: dal modo di comunicare, ai nostri comportamenti di acquisto, al modo di presentarci, entrare in relazione, conoscere il mondo. Questa rivoluzione ha portato con sé una serie di implicazioni sul versante relazionale e identitario e una serie di potenziali rischi per la salute mentale. Lo scopo di questo corso è di raccontare le implicazioni psicologiche dell’uso dei principali social network (Facebook, Instagram, TikTok, Twitter/X, Youtube, Twitch, il metaverso, ma anche strumenti di messaggistica istantanea come Whatsapp e Telegram) sui propri utenti, con il particolare obiettivo di mettere in luce i principali rischi collegati, dall’ hate speech al body shaming, dalle challenge estreme al rischio di dissociazione, dall’ ansia da disconnessione alla dinamica del controllo e molto altro. Nei moduli del corso si descriveranno le caratteristiche dei vari social media, le implicazioni del loro utilizzo e i fenomeni psicologici rischiosi correlati, offrendo gli strumenti per poterli riconoscere in un'ottica di intervento e prevenzione.

150,00 € 150,00 € Imposta inclusa
150,00 € Imposta inclusa

Non disponibile per la vendita

Questa combinazione non esiste.

STRUTTURA DEL CORSO 

Il corso di Alta Formazione in Problematiche Psicologiche da Social Media si articola nei seguenti moduli:

1° MODULO: INTRODUZIONE

Dopo una puntuale definizione di Social Media e Social Network, questo modulo metterà in luce il ruolo di questi ultimi nella società attuale, delineando il contesto in cui si radicano le problematiche psicologiche a essi associate.

2° MODULO: FACEBOOK

Dopo una breve panoramica storica, questo modulo descriverà caratteristiche e funzioni di Facebook e approfondirà il ruolo di questo Social Network nella società attuale, anche analizzando i potenziali rischi a esso connessi. In particolare, si prenderà in esame il fenomeno dell'Hate Speech, precisandone caratteristiche, meccanismi di diffusione e conseguenze negative, e descrivendo i provvedimenti e le strategie adottati per fronteggiarlo. 

3° MODULO: INSTAGRAM

Dopo aver brevemente ripercorso la storia di Instagram, questo modulo descriverà le caratteristiche e le funzioni di tale Social Network e ne chiarirà il ruolo nella vita degli adolescenti moderni, anche esaminando i potenziali rischi a esso connessi. In particolare, se ne approfondirà il possibile impatto sul processo di mentalizzazione dell'immagine corporea, analizzando i fenomeni del Body Shaming e della Dismorfia da Social

4° MODULO: TIKTOK

Dopo una breve panoramica storica, questo modulo presenterà le caratteristiche e le funzioni di TikTok ed esaminerà i possibili rischi connessi a questo Social Network. In particolare, si approfondirà il fenomeno delle challenge estreme, descrivendo le sfide più famose, illustrando i provvedimenti adottati da TikTok per fronteggiarle e indicando alcune possibili strategie di prevenzione per professionisti e genitori di ragazzi adolescenti.

5° MODULO: TWITTER/X

Dopo una breve panoramica storica, questo modulo descriverà le caratteristiche e le funzioni di Twitter/X e analizzerà i potenziali rischi associati a questo Social Network. In particolare, si prenderanno in esame le condizioni di Fear of Missing Out (FOMO) e di sovraccarico informativo, descrivendone caratteristiche, fattori di rischio individuali, conseguenze e possibili strategie per fronteggiarle. 

6° MODULO: YOUTUBE

Questo modulo ripercorrerà brevemente la storia di YouTube e descriverà caratteristiche e funzioni di questo Social. Inoltre, approfondirà il fenomeno dell'Infinite Scrolling, analizzandone caratteristiche, meccanismi e processi psicologici sottostanti e indicando obiettivi e strategie di intervento.

7° MODULO: TWITCH

Dopo aver brevemente ripercorso le tappe di evoluzione di Twitch, questo modulo ne descriverà le caratteristiche e ne esaminerà i possibili rischi. In particolare, si analizzerà la condizione di Dipendenza da Gaming, precisandone manifestazioni cliniche, criteri diagnostici e comorbidità e fornendo alcune indicazioni di trattamento.

8° MODULO: WHATSAPP

Dopo aver definito e descritto le pratiche di Instant Messaging e le caratteristiche della comunicazione tramite messaggistica istantanea, questo modulo approfondirà le caratteristiche e il funzionamento di WhatsApp. Inoltre, prenderà in esame la condizione di Nomofobia - spesso associata all'utilizzo di questa app -, precisandone sintomi e manifestazioni comportamentali, fattori di rischio e conseguenze negative, e fornendo alcune indicazioni di gestione e intervento.

9° MODULO: TELEGRAM

Questo modulo presenterà l'app Telegram, descrivendone caratteristiche e funzioni e analizzando i potenziali rischi a essa associati. In particolare, si approfondirà il fenomeno delle Fake News, analizzandone le caratteristiche, descrivendo i bias cognitivi che ne ostacolano il riconoscimento e indicando alcune strategie utili per evitarne la diffusione. 

10° MODULO: METAVERSO

Questo modulo descriverà le caratteristiche e il funzionamento del Metaverso e della Realtà Virtuale, evidenziandone le possibili evoluzioni future e i potenziali rischi per la salute mentale alla luce delle prime ricerche.

11° MODULO: CONCLUSIONI

Questo modulo ripercorrerà dettagliatamente i temi centrali del corso. Inoltre, illustrerà le strategie di ingegneria comportamentale adottate dai colossi tecnologici per massimizzare la presenza degli utenti online e delineerà il ruolo del professionista nell'educazione digitale, in ottica di prevenzione e promozione della salute mentale.


OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso di Alta Formazione in Problematiche Psicologiche da Social Media consente ai professionisti di acquisire conoscenze sui principali Social Media e Social Network - quali Facebook, Instagram, TikTok, Twitter, Youtube, Twitch, WhatsApp, Telegram e il Metaverso -, approfondendone caratteristiche, funzionamento e possibili implicazioni psicologiche negative. In particolare, i partecipanti potranno appendere nozioni essenziali per un'adeguata comprensione e un corretto inquadramento delle principali problematiche psicologiche connesse a questi Social - quali Hate Speech, Body Shaming, Dismorfia da Social, challenge estreme, FOMO, sovraccarico informativo, Infinte Scrolling, Dipendenza da Gaming, Nomofobia e Fake News - e potranno imparare alcune importanti strategie di educazione, prevenzione e promozione della salute mentale.


DESTINATARI

Il corso è rivolto a Psicologi, Psicologi Psicoterapeuti, Medici Psichiatri, Medici Psicoterapeuti, altri Professionisti Sanitari, Neuroscienziati e Ricercatori, Studenti di Psicologia e Medicina.


CREDITI ECM

Al professionista che frequenta questo corso e supera il relativo test finale verranno riconosciuti 5 crediti ECM.

Qualora il partecipante fosse interessato ad ampliare la propria conoscenza di strumenti digitali funzionali alla pratica professionale (Realtà Virtuale, Videogame e Intelligenza Artificiale) e di nuovi disagi e disturbi da iperconnessione e abuso digitale, sono disponibili il Master FAD in Psicologia dell'Esperienza Digitale (50 ECM), il bundle FAD in Psicotecnologie - Realtà Virtuale per la Pratica Clinica (23 ECM), il bundle FAD in Psicotecnologie - Realtà Virtuale per le Soft Skills (7 ECM) e il bundle FAD in Tecnopatologie - I Pericoli del Digitale per la Salute Mentale (20 ECM).

Solo i professionisti sanitari iscritti ai rispettivi Albi riceveranno i crediti ECM.

I crediti formativi vengono erogati da un'organizzazione riconosciuta dal Ministero della Salute come Ente Provider ECM Nazionale.


ATTESTATO E MATERIALI

A tutti i professionisti che avranno superato l’esame finale, verranno rilasciati un attestato di abilitazione e i contenuti principali del corso.


COMMUNITY

Tutti i professionisti certificati possono richiedere l'accesso alla Community "Augmented Professionals", un gruppo privato che offre diverse opportunità, tra cui la condivisione delle esperienze con i colleghi, gli aggiornamenti in anteprima sulle novità psicotecnologiche e la partecipazione alle ricerche scientifiche.


DOCENTI


Dott.ssa CLELIA MALIGHETTI

PhD, Psicologa e psicoterapeuta formata alla Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Costruttivista - Cesipc (Centro studi in psicoterapia cognitiva) è esperta nell’uso delle nuove tecnologie per la formulazione di interventi applicati alla clinica, disturbi del comportamento alimentare, disturbi d’ansia, depressione, disagi e problematiche relazionali, e per la ricerca, nell’analisi dell’esperienza corporea, delle emozioni e dei new media. È co-autrice del libro “Psicologia di Instagram”.

Studi Privati di Psicologia e Psicoterapia,  Centri Clinici Associati
Aziende Sanitarie, Ospedali e Cliniche Private
Centri per i Disturbi della Nutrizione e dell' Alimentazione
Servizi per le Dipendenze (SERD)
Unità Operative Neuropsichiatria Infanzia e Adolescenza (UONPIA)
Centri Psicosociali e Comunità Psichiatriche
Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA)
Associazioni Pazienti o Caregiver
Aziende
Scuole
Società Sportive


Istituti Penitenziari e Case Circondariali
Università ed Enti di Ricerca

Aree di Utilizzo

Le aree di utilizzo di questa tipologia di esperienze di Realtà Virtuale sono molteplici.


AREE CLINICHE:

∙ supporto psicologico / psicoterapia

∙ psichiatria / salute mentale

∙ neuropsichiatria infantile

∙ pediatria / ematologia pediatrica

∙ chirurgia bariatrica / disturbi della nutrizione e dell’alimentazione

∙ pneumologia

∙ cardiologia

∙ riabilitazione cognitiva e motoria

∙ oncologia / psico-oncologia

∙ terapia del dolore / cure palliative

∙ geriatria / RSA

∙ allettamento cronico (SLA,...)

ALTRE AREE:

∙ prevenzione e promozione della salute

∙ burnout dei professionisti sanitari

∙ stress assistenziale dei caregiver professionali e familiari

∙ ansia da prestazione sportiva degli atleti
∙ ansia da prestazione scolastica degli studenti
∙ stress lavoro-correlato dei lavoratori
∙ stress dei detenuti e delle guardie penitenziarie


Protocolli d'uso


Il protocollo di Rilassamento Aumentato dalla Realtà Virtuale consente a un professionista sanitario formato di somministrare le esperienze di Augmented Wellbeing ai pazienti/utenti. Questo intervento promuove stati di rilassamento profondo, facilita la riduzione dei sintomi d'ansia e favorisce l'aumento del benessere percepito.

La fruizione di Augmented Wellbeing può anche avvenire con protocolli di somministrazione semplice.

Vai al Corso FAD sul Protocollo


La Ricerca Scientifica


Augmented Wellbeing è stato concepito sulla base delle ultime frontiere della ricerca neuroscientifica e rappresenta il primo Dispositivo Medico di Classe 1 in Realtà Virtuale per la riduzione dell’ansia con registrazione al Ministero della Salute n. 2436695 (consultabile qui).

La letteratura scientifica su questo dispositivo vanta numerose pubblicazioni su prestigiose riviste internazionali e Trial Clinici Randomizzati Controllati (RCT) e Multicentrici. L'esperienza “Il Giardino Segreto” è stata tradotta in 22 lingue ed è stata protagonista del progetto internazionale “Covidfeelgood”.


Leggi tutte le Pubblicazioni


Visori di Realtà Virtuale supportati, lingue e formati disponibili

Le esperienze di Augmented Wellbeing sono attualmente disponibili nei seguenti formati:

• Realtà Virtuale immersiva per visori di Realtà Virtuale Meta Quest;

• Realtà Virtuale non immersiva (video 2D fruibili via browser);

• Realtà Virtuale sonora (audio mp3).


Queste esperienze durano circa 10 minuti e sono attualmente disponibili nelle lingue italianoinglese e portoghese brasiliano (è possibile predisporre ogni ulteriore lingua richiedendo una quotazione specifica).

BECOME rilascia periodicamente nuove esperienze in Realtà Virtuale di questa tipologia, rendendole disponibili ai professionisti e alle organizzazioni che hanno un abbonamento in corso di validità.


Scopri di più sulla Realtà Virtuale